Mukki è il marchio della storica Centrale del Latte della Toscana, nata a Firenze il 9 dicembre 1954, per volontà del Sindaco di Firenze, Giorgio La Pira, con l’obiettivo di assicurare quotidianamente un bicchiere di latte sano a tutti i bambini.

Col passare degli anni, l’azienda ha esteso la sua presenza in tutta la Toscana, diventando la più importante impresa regionale del settore, senza perdere mai di vista la propria missione: essere un’azienda efficiente, orientata all’eccellenza del prodotto e fortemente legata al territorio circostante.

Il costante impegno ad ascoltare le esigenze dei suoi consumatori, con particolare attenzione ai più piccoli, ha portato allo sviluppo del marchio Mukki Bimbo. Una linea completa di latte (per lattanti, di proseguimento e di crescita) che assolve alle esigenze nutrizionali dei bambini da 0 a 3 anni.

VAI AI PRODOTTI

Un progetto per la valorizzazione e lo sviluppo della filiera zootecnica

Le aziende zootecniche che conferiscono il latte per Mukki Bimbo aderiscono a un disciplinare di produzione che indica le condizioni, le regole, le procedure necessarie ad assicurare produzioni di particolare valore nutrizionale, con particolare attenzione agli animali, garantendo la massima salubrità e sicurezza delle materie prime, applicando limiti molto più restrittivi di quanto previsto dalla vigente normativa per lo specifico settore.

freccia verde scuro

Piano di controllo ambientale

Le aziende agricole monitorano costantemente i parametri ambientali per provvedere al mantenimento del corretto microclima, elemento essenziale
per preservare la salute degli animali.

freccia celeste

Sistema di allevamento

Sono previste aree di riposo e di esercizio più ampie rispetto a quanto indicato dalla legge al fine di garantire il massimo comfort ed igiene, nonché il corretto utilizzo degli spazi presenti.

freccia viola

Piani alimentari perfettamente calibrati

L’allevatore predispone un piano di alimentazione suddiviso per gruppi di animali, definendo la razione da somministrare con un corretto equilibrio tra foraggi
e mangimi, privilegiando gli alimenti autoprodotti dall’azienda.

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